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L'UCIIM è soggetto
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(DM 177/2000,
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FOTO MEMORY - 2010

Le foto degli incontri che hanno fatto la storia dell'UCIIM sezione di Mirto-Rossano

Convegno Regionale Calabria
"EMERGENZA, SFIDA, ALLEANZA EDUCATIVA"
,

Campora San Giovanni Amantea (CS) -
11/12 Dicembre 2010

I lavori congressuali sono stati preceduti dalla trattazione del tema «Emergenza, sfida, alleanza educativa».

Dopo il saluto del Presidente regionale uscente, Francesco Caravetta, e quello della Vicepresidente nazionale, Anna Bisazza, si sono avvicendati come relatori Madre Lidia Vicard, presidente regionale dell'USMI Calabria, Giacomo Timpanaro, Vice-presidente nazionale UCIIM e la Dirigente Scolastica Maria Miceli, dell'I.C. «Don Milani» di Lamezia Terme.

«Intenzionalità, condivisione e corresponsabilità, testimonianza» sono gli aspetti affrontati da angolazioni diverse ma confluiti in un'unanime conclusione: la significatività dell'educazione.

In particolare, Suor Lidia ha dato una visione prospettica dell'educazione, che non è mai individuale ma della comunità, perché si nutre di incontri, relazioni, ricerca di quel senso della vita che oggi sembra smarrito e senza il quale si generano condizioni di sofferenza. Riferendosi all'etimologia del termine «educare«, ha affermato con chiarezza come dall'educazione debbano venir fuori intelligenza, volontà, capacità di amare dell'allievo, perché la sua formazione sia integrale.

Anche il prof. Timpanaro ha sottolineato che la scuola non è solo sapere, ma anche valori da testimoniare. Ha presentato quattro elementi che interagiscono in un progetto educativo: l'io che deve diventare il noi; il contesto e la cultura che diventano civiltà in senso lato, antropologico, e la trascendenza che permette di andare al di là dell'immediato visibile. Per raggiungere i suoi scopi, il progetto educativo deve avere chiarezza di fini, metodologia, conoscenza del contesto. La cultura del mondo va inserita nell'attuale società, fortemente dicotomica e poco incline alle sfumature, ove più che mai si accentuano differenze e nasce smarrimento, proprio perché vengono trascurati gli aspetti valoriali e non si considera che nell'uomo interagiscono cuore e cervello. È la società delle aspettative, del successo facile, del digitale che ha cambiato la forma mentis dei nostri ragazzi, i quali non hanno una visione consequenziale della cose, ma fortemente ramificata.

La scuola deve tener conto di tutto ciò per educare i giovani ad una visione critica della realtà, così come deve trasparire dalla sua azione educativa la passione, la consapevolezza di aver fatto qualcosa per il bene comune.

La testimonianza della Dirigente Miceli ha rappresentato un esempio illuminante di cosa significhi fare scuola nel senso più autentico del termine. La scuola ove opera parte dall'allievo e ruota attorno ad esso; interagisce con il territorio, con il quartiere (uno dei più difficili di Lamezia Terme), con le famiglie che non si limitano alla rappresentanza negli organi collegiali, ma sono parte attiva della vita quotidiana dell'istituto: lo ha dimostrato anche attraverso filmati.

La profondità e la ricchezza delle argomentazioni hanno suscitato vivo interesse ed apprezzamento nel pubblico presente, che ha partecipato al successivo dibattito con interventi pertinenti e costruttivi.

Ha concluso i lavori la Presidente onoraria Giuseppina Spataro che, con la sua vasta preparazione culturale e religiosa, ha offerto nuove riflessioni.

La prof.ssa Spataro ha anche presieduto i lavori congressuali della seconda giornata, apertasi con la relazione del Presidente uscente, prof. Francesco Caravetta, dalla quale è emersa l'immagine di un'UCIIM-Calabria viva che, nonostante le difficoltà incontrate nel corso del triennio, ha percorso alcune tappe importanti di vita associativa. A conclusione della sua relazione, il prof. Caravetta ha dichiarato di ritenere concluso il suo mandato per avviare un ricambio generazionale all'interno del Consiglio regionale, lasciando spazio a Consiglieri in servizio attivo nella scuola e a contatto più diretto con le istituzioni, che testimoniino in quelle sedi i valori fondanti della nostra Associazione, t'essere UCIIM in continuo confronto con la scuola attiva e con la società reale.

Numerosi sono stati gli apprezzamenti e inutili gli inviti rivoltigli per un ripensamento circa questa decisione.

Il Congresso ha quindi eletto il nuovo Consiglio regionale, che risulta così composto: Maria Rosa Canale (Presidente), Giuseppe Bruno (Vicepresidente vicario), Rosaria Marino (Vicepresidente), Maria Grazia Saffioti (Tesoriera), Angela Teresa Marino (Delegata attività), Grazia Chirico (segretaria nominata).

(Mirella Pacifico)

(foto di Vittorio Masi)

La proclamazione degli eletti al Consiglio Regionale Calabria

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giugno 2010

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